In questo pigro giorno d’autunno eccomi sulla Bellavarda. Giornata lucida, che attende una più palese uscita del vento di föhn. Gli alti pascoli hanno già mutato il colore in oro, mentre gli alberi indugiano senza fretta. L’autunno non ha mai fretta.
Non c’è nessuno in giro. L’autunno è solitario. Incontrato solo due cacciatori intenti a trascianare il loro trofeo. In alto la prima neve spolvera le montagne, un po’ incapricciate dalle nuvole. Salito nel pomeriggio da Lities e ridisceso giusto in tempo per sentire il vento caldo portare un po’ di luce e piacevole armonia.
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ciao Marco,
sembra hai passato un buon pomeriggio 😉
come stai? ti leggo sempre, anche se il tempo per scrivere non lo trovo mai…
pure qui oggi, dopo una mattinata di pioggia, il vento ci ha regalato una bella schiarita e, a sorpresa, la vista di una bella imbiancata sulle montagne di casa. Nel mio caso però hanno solo fatto da sfondo un pomeggio pedemontano affaccendato.
c.
Eh fossero tutti così i pomeriggi, magari non proprio tutti sulla Bellavarda, ma… 🙂
Ciao Claudio, è un piacere riaver tue notizie. Spero ti tornino voglia e tempo per scrivere, ma soprattutto per continuare ad andare su quelle montagne che coronano momenti felici e ben vissuti.
A presto!
Molto scenografiche queste nuvole! Buona domenica!